Categoria: pezzi di vetro
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il mattino, goccia dopo goccia
e non so più come pulirlo questo amore così sporco.sono fermo, bloccato, e lo riempio di amargura.difendo così il mio stomaco dolente.la mia carne sfibrata.le gocce che sento non sono quelle di un rubinetto aperto.goccia, il silenzio tuo ogni giornogoccia d’uccelli sugli alberi a fischiettare risveglie nature morte. non vedo più, non può essere:le tue…
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nero tutto intorno
impavido albergo dove respiroaria pulitadove bevo acqua di fontedove sistematizzo le insidie per disinnescarle. fuori calpesto scalzo terra bruciatadi promesse avventatesopporto il dolore negli occhie nei piedi il calore diventavapore che sale. è nero tutto intorno il colore che vedoallora torno dentro mechiudo gli occhi e il sole si leva.
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environnement
disastro ambientalemaceriedisperazionegioia, rivoluzione: non v’è discolpaper noiche non esercitiamo cittadinanzacatturati all’amo di una lunga lenzache chiamiamo esistenza:incapsulati come siamoraggiungibili e tracciatida stringhe di numeri comandatiche ci inducono al bisogno:algoritmo per tutte le stagioniSTOPpubblicitànon è un consiglio disinteressatoè la seduzione dei propri desiderata.
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ai martiri palestinesi / 2006
stai dormendo quando fuori un boato squarcia la notte.stai dormendo ma non stai riposando – dormi sveglio come tutti,come sempre. la tua casa trema, i vetri si romponoe le urla sbattono sugli elicotteri bassied entrano nella stanza dove c’è il tuo letto,l’armadio e la foto di tuo padre appesa al muro.si levano fiamme alte, le…
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siamo un popolo / giorno dopo giorno
quando ti sottraggono la veritàil tuo onore è vestito d’istintie non sai più a chi rivolgereil tuo augurio di buon sole nuovoperché dietro quegli occhipuò esserci chi ti giocachi ha tradito e offeso il tuo onore. ti accontenta il silenzio di non saperee la corteccia che protegge l’attoingrassa gli occhi di chi guarda,giorno dopo giorno.…
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e risalgo
fermato all’odore dall’odore,alla vista dalla vista,a tutto da tutto, credo,di non riuscire a distinguere i contorni di questo giardino:una foglia, un albero, il giallo gracchio sotto i piedinon hanno lo stesso colore.la vista, mi dico, è ingrassata senza gusto.l’odore, continuo, si racconta nel ricordoe in silenzio. raccogliersi è farsi parlare,cortese fino a un certo punto,disposto…
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il sole, la luna, l’olio, il sale
ho comprato l’olio d’olivacon quel soldino di carnevale,ho atteso di vedere levarsiil denso fumo nero del pupazzoin fiamme e ho promesso alla luna:basta scherzi: è ora di figliare esempi. trascorsa una settimana forse duedall’acquisto del tris da cucinaposso dire che sì: luna piena onorata in trincea, e libagione doppiad’olio e di sale davanti all’altaremurale: coltello…
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l’agente mascherato
tu che minacci ricoveri coattiper mascherare le tue maschere,che rinnovi subdolamente stoltezzae rilanci l’affronto manovrandopoteri che non hanno potere nemmeno su loro stessi.tu che non ascolti, ma esegui.tu che schiavizzi perché sei il caposchiavo.tu che ti bevi l’onore e l’offendisotto lauta ricompensa.tu che abbracci per soffocare,tu che non hai di meglio da fare che lavorare,tu…
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cucire polvere
mi ritrovo e non dovrei nemmeno dirtelo.cambio le lenzuola che mi hai regalatoe le odoro prima di metterle a lavare.poi vuoto la valigia di vestiti piegati e asciugamani nuovi.faccio ordine dentro l’armadio:i maglioni invernali li tengo sulla destra,quelli estivi di cotone li sistemo a sinistra.al centro, lo spazio libero, lo occuperò di quotidiano disordine. chiuso…