La spiaggia è invasa di gabbiani che gracchiano alle prime luci del giorno; mi tiro su con la testa e raddrizzo la schiena, avrò dormito forse nemmeno venti minuti su questo tavolo in pietra. Distesi sulle rocce, qui accanto, ci sono DC e CP. E da qualche parte, nei dintorni, ci saranno anche Almudena e GC. Ho bisogno di un caffè, di un bar in cui sedermi e riscaldarmi. Mi fanno male gli occhi quando li chiudo e poi il collo quando lo muovo da una parte e dall’altra.
[Tratto dal Libro n. 4 di Alberto Careri, Malicuvata E-Book 2014]
Rispondi