organizzato caoticamente

ricapitolare significa che una almeno delle parentesi che ho aperto dovrò chiuderla in qualche modo. una parentesi, la prima. poi la seconda, la terza, pretendere che una ad una, quelle parentesi, diventino un tondo pieno, una luna: chiuderne una di parentesi, adesso, significherebbe scrivere a qualcuno, dirgli attraverso uno schermo ciao come stai e fingere di interessarmi a lui per vederlo in qualche modo rappresentato nelle mie rappresentazioni pubbliche.

l’organizzatore sociale non sa nemmeno di esserlo.

il politico, se ci pensi, è un organizzatore sociale, perfino lo scrittore è un organizzatore sociale, così come il giornalista, l’artista o il prete; un organizzatore sociale è colui che ipotizza o pretende una socialità, qualcosa che superi l’individuo e quindi la somma fra individui: la comunità – quel reciproco destino scelto perfino nell’atto della scelta – è un’aspirazione individuale che nel suo svolgersi, nel suo praticarsi, si rappresenta.

senza bisogno della Tecnica che organizzi il sociale – di suo già caoticamente organizzato.

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